Cos’è la tecnologia 3G e qual’è il suo utilizzo?
Con il termine 3G si indica la terza generazione degli standard e delle tecnologie impiegate nel campo della telefonia cellulare. L’entrata in servizio della tecnologia 3G risale all’anno 2005, quando il Giappone, primo ad introdurla su scala commerciale, promise di trasferire la quasi totalità delle utenze dal 2G al 3G entro la fine dell’anno seguente.
In Europa ed in Italia la corsa degli operatori ad aggiudicarsi la concessione delle licenze utili a disporre della banda, ha originato importanti fonti di guadagno per i governi nazionali ed ha obbligato le aziende ad effettuare grossi investimenti utili all’adeguamento dei servizi.
L’avvento della tecnologia 3G, per quanto appena detto, nonché per gli ulteriori investimenti necessari all’implementazione della rete dedicata, ha causato un’estesa difficoltà finanziaria riguardante l’universo degli operatori nel campo delle telecomunicazioni, che hanno dovuto far fronte ad un esborso di liquidità che in molti casi ha causato ingenti ritardi sull’inizio dell’operatività dei servizi di terza generazione.
La tecnologia 3G ha generato un netto salto di qualità nella vita di chi per lavoro è obbligato a spostamenti continui. Essa permette di trasferire da un utente all’altro dati voce e dati sensibili. Pertanto, insieme alle comuni telefonate, risulta possibile effettuare il download di file e testi o inviare e ricevere mail e messaggi relativi ai servizi di messaggeria istantanea.
Come funziona la tecnologia 3G e quali vantaggi apporta?
La rete 3G altro non è che una tipologia di connessione wireless che si avvale delle frequenze radio invece che del trasporto del segnale tramite cavi. La tecnologia 3G offre una maggiore qualità dei servizi offerti all’utenza, insieme ad una migliore stabilità della linea.
Tutto ciò viene reso possibile dall’aumento della velocità di trasmissione e della larghezza di banda, che stanno alla base di questo ritrovato tecnologico che ha rinnovato profondamente l’universo della telefonia cellulare. La velocità massima di cui dispone l’utente che ne fa uso è pari a 3 megabit al secondo e questa può essere sfruttata tramite qualsiasi dispositivo compatibile con essa: tablet, smartphone, palmari o computer portatili.
La connessione offerta dalla tecnologia 3G è sensibilmente inferiore alla velocità garantita da una comune linea ADSL, tuttavia, la sua utilità e la sua versatilità ne fanno un ritrovato irrinunciabile per molti utenti. Attraverso questa tipologia di connessione al web, infatti, è sempre possibile inviare messaggi, leggere e ricevere mail di lavoro, utilizzare il navigatore ed accedere a tanti altri servizi che altrimenti risulterebbero inutilizzabili al di fuori di casa o dell’ufficio.
La tecnologia 3G, oggi, viene utilizzata dalla maggior parte degli utenti, soprattutto attraverso dispositivi mobili quali tablet e smartphone, anche se la ricerca ha recentemente dato vita a servizi di connessione in mobilità più moderni rispetto alla terza generazione.
Gli standard di quarta generazione, infatti, permettono di visualizzare ed usufruire di applicazioni multimediali avanzate e collegamenti accessibili attraverso una banda più elevata. Se la tecnologia 3G supporta velocità di connessione difficilmente superiori a 3 mega al secondo, la linea 4G può contare su una velocità media che si aggira intorno ai 15 mega al secondo.